Pompe iniezione per NISSAN March

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
MARCH 0.9 SUPER TURBO Benzina 110 Dal 1988 al 1992 MA09ERT Consultare
MARCH 1.0 Benzina 52 Dal 1982 al 1992 MA10S Consultare
MARCH 1.0 TURBO Benzina 76 Dal 1989 al 1992 MA10ET Consultare
MARCH 1.0I Benzina 60 Dal 1999 al 2004 CG10DE Consultare
MARCH 1.0I Benzina 68 Dal 2002 al 2003 CR10DE Consultare
MARCH 1.0I 16V Benzina 58 Dal 1992 al 1999 CG10DE Consultare
MARCH 1.2I Benzina 90 Dal 2002 al 2006 CR12DE Consultare
MARCH 1.3I Benzina 86 Dal 1999 al 2004 CGA3DE Consultare
MARCH 1.3I Benzina 79 Dal 1992 al 1999 CG13DE Consultare
MARCH 1.3I 16V Benzina 79 Dal 1992 al 1999 CG13DE Consultare
MARCH 1.3I 4WD Benzina 86 Dal 1999 al 2004 CGA3DE Consultare
MARCH 1.4I Benzina 98 Dal 2002 al 2006 CR14DE Consultare
MARCH 1.4I 4WD Benzina 97 Dal 2002 al 2006 CR14DE Consultare
MARCH 1.4I 4WD Benzina 109 Dal 2005 al 2009 HR15DE Consultare
MARCH BOX 1.0I Benzina 60 Dal 1999 al 2004 CG10DE Consultare
MARCH BOX 1.3I Benzina 86 Dal 1999 al 2004 CGA3DE Consultare
MARCH CABRIOLET 1.3I Benzina 79 Dal 1997 al 1999 CG13DE Consultare
MARCH CABRIOLET 1.3I 16V Benzina 79 Dal 1997 al 1999 CG13DE Consultare

La pompa di iniezione NISSAN MARCH è l’organo meccanico per mezzo del quale, nei motori Diesel, il carburante arriva agli iniettori, per poi essere immesso nelle camere di scoppio.

L’ideatore della pompa di iniezione fu il tedesco Robert Bosch, nel 1925, il quale diede inizio all’impiego dei motori Diesel in ambito automobilistico, ma non solo.

La funzione della pompa è regolare la portata di combustibile agli iniettori ed aumentarne la pressione a valori adeguati per la corretta alimentazione del motore ai veri regimi di giri. Il processo di pressurizzazione inizia nei condotti ad alta pressione, la cui funzione è quella di trasportare il combustibile dal serbatoio alla camera di scoppio: in questo tragitto il carburante viene pressurizzato per mezzo della pompa di alimentazione e, passando attraverso dei filtri, ripulito dalle impurità.

Una volta raggiunta la pompa di iniezione, questo viene immesso nella camera di combustione per mezzo degli iniettori e miscelato con l’aria e ad un’alevatissima pressione (fino a 1600 bar nei motori con iniezione common rail). La miscela aria-combustibile, nebulizzata all’interno della camera di scoppio, una volta compressa esplode, grazie all’elevata temperatura che raggiunge, e sprigione l’energia termica necessaria per il funzionamento del motore.

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