Versione | Carburante | Cv | Anno di fab. | Motore | Informazioni |
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J-80 1.4 | Benzina | 64 | Dal 1983 al 1990 | UC | Consultare |
J-80 1.5 | Benzina | 67 | Dal 1990 al 1995 | D5 | Consultare |
J-80 1.8 | Benzina | 76 | Dal 1995 al 1999 | F8 | Consultare |
J-80 1.8 4WD | Benzina | 76 | Dal 1984 al 1990 | F8 | Consultare |
J-80 2.0 DIESEL | Diesel | 58 | Dal 1983 al 1995 | RF | Consultare |
J-80 2.2 DIESEL | Diesel | 61 | Dal 1993 al 1999 | R2 | Consultare |
J-80 2.2 DIESEL 4WD | Diesel | 61 | Dal 1986 al 1999 | R2 | Consultare |
La pompa di iniezione MAZDA J-80 è l’organo meccanico per mezzo del quale, nei motori Diesel, il carburante arriva agli iniettori, per poi essere immesso nelle camere di scoppio.
L’ideatore della pompa di iniezione fu il tedesco Robert Bosch, nel 1925, il quale diede inizio all’impiego dei motori Diesel in ambito automobilistico, ma non solo.
La funzione della pompa è regolare la portata di combustibile agli iniettori ed aumentarne la pressione a valori adeguati per la corretta alimentazione del motore ai veri regimi di giri. Il processo di pressurizzazione inizia nei condotti ad alta pressione, la cui funzione è quella di trasportare il combustibile dal serbatoio alla camera di scoppio: in questo tragitto il carburante viene pressurizzato per mezzo della pompa di alimentazione e, passando attraverso dei filtri, ripulito dalle impurità.
Una volta raggiunta la pompa di iniezione, questo viene immesso nella camera di combustione per mezzo degli iniettori e miscelato con l’aria e ad un’alevatissima pressione (fino a 1600 bar nei motori con iniezione common rail). La miscela aria-combustibile, nebulizzata all’interno della camera di scoppio, una volta compressa esplode, grazie all’elevata temperatura che raggiunge, e sprigione l’energia termica necessaria per il funzionamento del motore.