Turbine per VOLKSWAGEN Parati

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
PARATI I 1.6 Benzina 72 Dal 1984 al 1989 UC Consultare
PARATI I 1.6 Benzina 72 Dal 1993 al 1995 UN Consultare
PARATI I 1.6 Benzina 73 Dal 1989 al 1993 UZ Consultare
PARATI I 1.6 D Diesel 54 Dal 1984 al 1989 BE Consultare
PARATI I 1.8 Benzina 87 Dal 1989 al 1995 UD Consultare
PARATI I 1.8 Benzina 90 Dal 1989 al 1995 UD Consultare
PARATI II 1.0MI 16V Benzina 71 Dal 1997 al 1999 AZP Consultare
PARATI II 1.6I Benzina 76 Dal 1995 al 1996 UNC Consultare
PARATI II 1.6MI Benzina 88 Dal 1996 al 1999 UNF Consultare
PARATI II 1.8I Benzina 91 Dal 1995 al 1996 UDB Consultare
PARATI II 1.8MI Benzina 98 Dal 1996 al 1999 UDH Consultare
PARATI II 2.0I Benzina 109 Dal 1995 al 1996 UQD Consultare
PARATI II 2.0MI Benzina 120 Dal 1996 al 1999 UQG Consultare
PARATI II 2.0MI 16V Benzina 146 Dal 1996 al 2000 AJE Consultare
PARATI II GTI 2.0 MI 16V Benzina 145 Dal 1996 al 2000 AJE Consultare
PARATI III 1.0MI 16V Benzina 71 Dal 1999 al 2003 AZP Consultare
PARATI III 1.0MI 16V TURBO Benzina 112 Dal 2000 al 2004 ASW Consultare
PARATI III 1.6MI Benzina 88 Dal 1999 al 2005 UNF Consultare
PARATI III 1.6MI TOT FLEX Benzina Da 97 a 99 Dal 2003 al 2005 BJF Consultare
PARATI III 1.6MI TOTAL FLEX Benzina Da 97 a 99 Dal 2003 al 2005 BJF Consultare

Il turbocompressore VOLKSWAGEN PARATI è un componente che sfrutta i gas in uscita dai cilindri del motore (generati dalla combustione del carburante) per azionare una turbina, posizionata sul collettore di scarico.

Questo sistema è noto con il nome di sovralimentazione ed il suo vantaggio è quello di aumentare il rendimento del motore, sia che si tratti di un motore alimentato a benzina, sia diesel.

Il suo funzionamento consiste nel comprimere l’aria prima che entri nei cilindri, dove si mescola con il combustibile, migliorando ed arricchendo la miscela dando più potenza al motore.

Le parti principali del turbocompressore sono appunto, come indica il suo nome, la turbina ed il compressore, le quali sono montate sullo stesso asse. I gas di scarico, uscendo dai cilindri, azionano la turbina la quale farà girare il compressore, ad essa solidale.

Recentemente, nei motori diesel, è stata introdotta una tipologia di turbocompressore particolare, denominato a geometria variabile. Questo permette di aumentare o diminuire l’azione dei gas di scarico sulla turbina, regolando così la pressione di sovralimentazione. L’impiego della geometria variabile non è possibile nei motori a benzina, a causa dell’elevata temperatura dei gas di scarico.

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