Turbine per SEAT Alhambra

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
ALHAMBRA 1.8 T Benzina 150 Dal 1998 al 2000 AJH Consultare
ALHAMBRA 1.8 T Benzina 150 Dal 2000 al 2006 AWC Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 116 Dal 2005 al 2010 BVK Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 150 Dal 2005 al 2007 BTB Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 90 1996 1Z Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 90 Dal 1996 al 2000 AHU Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 110 Dal 1997 al 2000 AFN Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 90 Dal 2000 al 2010 ANU Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 116 Dal 2000 al 2010 AUY Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI Diesel 131 Dal 2002 al 2008 ASZ Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI 4 MOTION Diesel 131 Dal 2005 al 2009 ASZ Consultare
ALHAMBRA 1.9 TDI 4 MOTION Diesel 116 Dal 2000 al 2006 AUY Consultare
ALHAMBRA 2.0 Benzina 116 Dal 1996 al 2000 ADY Consultare
ALHAMBRA 2.0 Benzina 116 Dal 2000 al 2006 ATM Consultare
ALHAMBRA 2.0 TDI Diesel 140 Dal 2005 al 2007 BRT Consultare
ALHAMBRA 2.8 Benzina 204 Dal 2000 al 2002 AUE Consultare
ALHAMBRA 2.8 Benzina 204 Dal 2000 al 2006 AYL Consultare
ALHAMBRA 2.8 4 MOTION Benzina 204 Dal 2000 al 2002 AUE Consultare
ALHAMBRA 2.8 4 MOTION Benzina 204 Dal 2002 al 2006 AYL Consultare

Il turbocompressore SEAT ALHAMBRA è un componente che sfrutta i gas in uscita dai cilindri del motore (generati dalla combustione del carburante) per azionare una turbina, posizionata sul collettore di scarico.

Questo sistema è noto con il nome di sovralimentazione ed il suo vantaggio è quello di aumentare il rendimento del motore, sia che si tratti di un motore alimentato a benzina, sia diesel.

Il suo funzionamento consiste nel comprimere l’aria prima che entri nei cilindri, dove si mescola con il combustibile, migliorando ed arricchendo la miscela dando più potenza al motore.

Le parti principali del turbocompressore sono appunto, come indica il suo nome, la turbina ed il compressore, le quali sono montate sullo stesso asse. I gas di scarico, uscendo dai cilindri, azionano la turbina la quale farà girare il compressore, ad essa solidale.

Recentemente, nei motori diesel, è stata introdotta una tipologia di turbocompressore particolare, denominato a geometria variabile. Questo permette di aumentare o diminuire l’azione dei gas di scarico sulla turbina, regolando così la pressione di sovralimentazione. L’impiego della geometria variabile non è possibile nei motori a benzina, a causa dell’elevata temperatura dei gas di scarico.

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