Turbine per MERCEDES G

Versione Carburante Cv Anno di fab. Motore Informazioni
G 230 Benzina 126 Dal 1990 al 1994 M 102.989 Consultare
G 270 CDI Diesel 156 Dal 2001 al 2006 OM 612.965 Consultare
G 300 Benzina 170 Dal 1993 al 1994 M 103.987 Consultare
G 300 Benzina 171 Dal 1993 al 1994 M 103.987 Consultare
G 300 D Diesel 113 Dal 1993 al 1994 OM 603.931 Consultare
G 300 DT Diesel 177 Dal 1996 al 2006 OM 606.964 Consultare
G 320 Benzina 211 Dal 1993 al 1997 M 104.996 Consultare
G 320 Benzina 215 Dal 1997 al 2006 M 112.945 Consultare
G 320 Benzina 215 Dal 1999 al 2006 M 112.945 Consultare
G 320 CDI Diesel 224 Dal 2006 al 2009 OM 642.970 Consultare
G 350 DT Diesel 136 Dal 1993 al 1996 OM 603.972 Consultare
G 400 CDI Diesel 177 Dal 2000 al 2006 OM 628.962 Consultare
G 400 CDI Diesel 250 Dal 2000 al 2006 OM 628.962 Consultare
G 500 Benzina 296 Dal 1998 al 2006 M 113.962 Consultare
G 500 Benzina 296 Dal 1999 al 2006 M 113.962 Consultare
G 55 AMG Benzina 354 Dal 1999 al 2006 M 113.982 Consultare
G 55 AMG Benzina 476 Dal 2004 al 2006 M 113.993 Consultare
G 55 AMG KOMPRESSOR Benzina Da 476 a 500 Dal 2004 al 2009 M 113.993 Consultare

Il turbocompressore MERCEDES G è un componente che sfrutta i gas in uscita dai cilindri del motore (generati dalla combustione del carburante) per azionare una turbina, posizionata sul collettore di scarico.

Questo sistema è noto con il nome di sovralimentazione ed il suo vantaggio è quello di aumentare il rendimento del motore, sia che si tratti di un motore alimentato a benzina, sia diesel.

Il suo funzionamento consiste nel comprimere l’aria prima che entri nei cilindri, dove si mescola con il combustibile, migliorando ed arricchendo la miscela dando più potenza al motore.

Le parti principali del turbocompressore sono appunto, come indica il suo nome, la turbina ed il compressore, le quali sono montate sullo stesso asse. I gas di scarico, uscendo dai cilindri, azionano la turbina la quale farà girare il compressore, ad essa solidale.

Recentemente, nei motori diesel, è stata introdotta una tipologia di turbocompressore particolare, denominato a geometria variabile. Questo permette di aumentare o diminuire l’azione dei gas di scarico sulla turbina, regolando così la pressione di sovralimentazione. L’impiego della geometria variabile non è possibile nei motori a benzina, a causa dell’elevata temperatura dei gas di scarico.

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